I VANTAGGI DEL TEAM WORKING PER LEADER, DIPENDENTI E IMPRESE

Quando si parla di lavoro, difficilmente una persona è in grado di portare avanti progetti molto complessi e prendere decisioni da sola. Ognuno, infatti, ha bisogno del supporto, della guida e dell’opinione degli altri. Per questo nel mondo del business, sia in realtà piccole che in aziende strutturate, si parla sempre più spesso di team working.

Ma cosa significa, davvero, portare avanti un lavoro di squadra? E, soprattutto, come tradurlo in un raggiungimento proficuo di un obiettivo comune?

I pilastri del team working

Partiamo innanzitutto con il definire cosa sia il team working: non si tratta di un semplice gruppo di lavoro ma di un vero e proprio sforzo collaborativo da parte di un gruppo per completare un’attività nel modo più efficace ed efficiente possibile.

Il lavoro di squadra è maggiormente efficace quando i membri del team hanno un background comune, seppur con specializzazioni differenti, il che consente di apportare all’interno del gruppo più conoscenze e punti di vista possibili. A tale scopo, è importante che ogni membro condivida l’obiettivo comune e abbia una visione d’insieme del progetto che si sta portando avanti. Gli sforzi dei singoli, fondamentali per portare a termine il lavoro, sono messi in secondo piano a favore della prestazione collettiva: come in una squadra sportiva, tutti devono impegnarsi allo stesso modo e festeggiare i risultati del gruppo.

Come per lo sport, così per il lavoro: è importante che ogni squadra sia capitanata da un responsabile in grado di tirare le fila del progetto, mettere a proprio agio i collaboratori e soprattutto stimolare un ambiente di lavoro sfidante e stimolante.

Come attivarlo e consolidarlo

A questo punto entra in gioco il leader del gruppo: colui che è responsabile non solo della riuscita del lavoro, ma anche della serenità e produttività di ogni membro del gruppo. Per far sì che il lavoro di squadra possa risultare efficiente, è fondamentale che:

• Il leader pensi prima alla squadra che ai propri interessi e che trasmetta attivamente questo principio al team, che sarà portato a fare lo stesso
• Nessun componente del team sia sottovalutato, anzi ogni nuova idea sia discussa con tutto il gruppo affinché non nascano tensioni e tutti si sentano responsabili delle decisioni prese
• Ogni successo venga condiviso e premiato, anche con pubblici riconoscimenti. Spesso è utile anche incoraggiare una sana competizione tra i membri del team per motivare ulteriormente a dare il meglio di sé

Perché incentivare il team working

Quali sono i vantaggi di portare avanti, all’interno di una azienda, un lavoro di squadra produttivo e incisivo?

• Maggiore creatività: il confronto tra più persone coinvolte in un unico progetto genera brainstorming corposi e vincenti. Un famoso detto recita “se io ho una mela e tu ne hai un’altra, e ce le scambiamo, continuiamo ad avere una mela ciascuno. Ma se io ho un’idea e tu hai un’idea, e ci confrontiamo, entrambi abbiamo due idee”: la visione di più prospettive, la condivisione di idee, regala accrescimento delle competenze ad ogni individuo e massimizza i risultati.
• Maggiore senso di appartenenza: il lavoro di squadra incoraggia i dipendenti a sentirsi orgogliosi del proprio contributo e parte proattiva dell’azienda in cui lavorano. Questo genera lealtà nei confronti dell’impresa e senso di soddisfazione tra i collaboratori.
• Maggiore produttività: riuscire a massimizzare le ore in cui i tuoi dipendenti sono concentrati nelle attività è fondamentale, e il lavoro di squadra permette di farlo. Le persone sono più coinvolte, sono stimolate a raggiungere l’obiettivo e ad aiutarsi l’uno con l’altro, questo genera maggiore produttività e – spesso – risultati raggiunti in minor tempo.

Il lavoro di squadra deve essere quindi incoraggiato sul posto di lavoro, per questo per un’azienda è fondamentale assumere un leader che possa essere un valido promotore del Team Working tra i dipendenti: in questo modo il carico di lavoro sarà condiviso, le persone motivate e le prestazioni, sia individuali che collettive, massimizzate.

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