02 Aprile 2022
Sabato 2 aprile 2022, il pubblico riunito a Cernobbio per il Workshop sull’Economia e la Finanza ha risposto a un sondaggio sull’agenda europea.
Alla luce dei tragici eventi nella vicina Ucraina, il 38,3% del pubblico ritiene che la difesa comune europea prioritariamente dovrebbe prevedere un esercito europeo che possa intervenire autonomamente in azioni militari. Il 34% considera prioritario aumentare gli investimenti e razionalizzare le spese militari in un’ottica di efficienza. Per l’8,5%, il coinvolgimento dell’Unione Europea dovrebbe essere minimo, per mantenere una condizione di neutralità nei conflitti, e si dovrebbe invece affidarne la gestione alla NATO.
Dall’inizio del conflitto, la fiducia nelle istituzioni europee è cresciuta per quasi il 50% del pubblico, per il 39% è rimasta invariata. Il 60% approva la gestione della crisi economica legata al Covid-19. Invece, il giudizio sull’operato della Banca Centrale Europea è peggiorato nel 2022 rispetto al 2020.
In riferimento al Patto Stabilità e Crescita, per il 44% occorre riformarlo drasticamente, per il 37% bisognerebbe ripristinarlo ma riformandone i parametri, per il 13,2% sarebbe meglio rimandare il ripristino al 2023.