31 Marzo 2022

Responsabile
Lorenzo Tavazzi
Cashless: l’Italia rimane un Paese fortemente dipendente dal contante

Presentato il Rapporto 2022 della Community Cashless Society di The European House - Ambrosetti

Aumentano gli italiani che usano sistemi di pagamento digitali, ma l’Italia precipita in fondo alla classifica dei paesi europei per numero di transazioni cashless pro capite, registrando un andamento opposto alla media europea. 

Il settimo rapporto della Community Cashless Society 2022, presentato oggi a Cernobbio da The European House – Ambrosetti, riporta dati contrastanti sull’andamento dei pagamenti elettronici nel nostro paese.

Gli investimenti del Pnrr potrebbero contribuire a invertire la tendenza e generare quasi 800 milioni di transazioni digitali aggiuntive per un controvalore superiore ai 27 miliardi di euro. 

«Anche quest’anno, l’Italia si conferma un paese fortemente cash-based e ci posizioniamo tra le 30 peggiori economie al mondo per cash intensity con un valore del contante in circolazione sul PIL pari a 15,4 per cento» ha affermato Valerio De Molli, Managing Partner & CEO, The European House - Ambrosetti. «Sebbene siamo ancora lontani dal raggiungimento di una piena e diffusa cashless society, ci sono anche alcune buone notizie: ad esempio, dalla survey condotta dalla community ai cittadini, emerge che oltre 7 italiani su 10 vorrebbero utilizzare di più il cashless (in aumento di 13,1 p.p. rispetto alla survey 2020) e 6 italiani su 10 dichiarano di voler ridurre l’utilizzo del contante in futuro. 

È necessario però accelerare la transizione verso la #CashlessRevolution e a tal fine abbiamo individuato 9 proposte di policy, che si pongono l’obiettivo non solo di promuovere i pagamenti elettronici e far emergere il sommerso, ma anche quello di ‘abituare’ i cittadini all’utilizzo del cashless nella quotidianità, ad esempio nei settori della mobilità e del turismo. La Community Cashless Society ha il compito di accompagnare il paese in un percorso di digitalizzazione e modernizzazione, che può essere realizzato solo attraverso la piena collaborazione e l’impegno di tutti gli stakeholder pubblici e privati. Continueremo a lavorare al loro fianco fino a quando questo obiettivo non sarà raggiunto». 


The European House – Ambrosetti ha identificato 4 aree di intervento del Pnrr che potrebbero avere effetti a cascata sui pagamenti elettronici, evidenziando per ciascuna di esse il numero di transazioni cashless e il valore transato cashless generabile dall’investimento previsto:

  1. la digitalizzazione della pubblica amministrazione
  2. la digitalizzazione del turismo
  3. il rinnovo delle flotte del trasporto pubblico locale
  4. la digitalizzazione della sanità.


Per approfondire, leggi il Rapporto 2022: “Verso un'Italia Cashless: le opportunità del PNRR e i trend innovativi nel mondo dei pagamenti

Visita le pagine della Community Cashless Society ed esplora gli Indici Cashless 2022