17 Novembre 2021
La ristorazione collettiva – e in particolare quella scolastica – ha un ruolo strategico per la promozione di abitudini alimentari sane e sostenibili, soprattutto nelle nuove generazioni ed è un laboratorio unico di nutrizione e inclusione sociale.
Ogni anno nelle scuole italiane vengono serviti 403 milioni di pasti, con un andamento sostanzialmente stabile negli ultimi anni. Di questi, il 69% è erogato da operatori della ristorazione collettiva, per un controvalore di circa 1,2 miliardi di Euro.
Tuttavia, nel Paese 1 bambino su 2 non accede al servizio di mensa scolastica, con profonde differenze territoriali: da una media del 33% nel Nord Italia, si raggiungono picchi di oltre l’80% per Sicilia e Molise.
Partendo da queste premesse The European House – Ambrosetti, in collaborazione con Elior, ha realizzato il Position Paper “Il contributo della ristorazione collettiva al benessere e alla sostenibilità delle generazioni future”. Il documento analizza lo stato dell’arte della ristorazione scolastica in Italia, mettendo in luce la sua valenza sistemica a livello economico, sociale e ambientale, identificando opportunità e ostacoli per il suo sviluppo e definendo una serie di raccomandazioni di policy che possano rafforzarne il ruolo strategico per formare le abitudini alimentari degli italiani di domani.