21 Ottobre 2022
Investire nel rinnovamento del settore edilizio in Italia è quanto mai urgente, anche in un’ottica di decarbonizzazione. Nel nostro Paese, infatti, il settore è attualmente responsabile del 45% dei consumi energetici e del 18% delle emissioni di CO2. Eppure, la quota di FER (fonti energetiche rinnovabili) nei consumi è pari solo al 20,5%, mentre quella di gas al 52%: una situazione che rende il settore, tra l’altro, molto più esposto all’aumento dei prezzi energetici. Il patrimonio immobiliare italiano si trova inoltre a scontare un’elevata obsolescenza, con il 72% delle abitazioni con più di 40 anni, e un basso tasso di rinnovamento (0,85% all’anno).
Ogni anno, il Paese spende €47,1 miliardi per consumi termici ed elettrici negli edifici, mentre intervenendo sul 20% delle costruzioni sarebbe possibile abbattere il 10% di questi costi. Il PNRR alloca €13,9 miliardi per efficienza energetica e riqualificazione degli edifici, con cui sarebbe possibile raggiungere un tasso di rinnovo dell’1,2%, tuttavia ancora lontano dall’obiettivo del 2,1% necessario per allinearsi al target europeo: servirebbero €14 miliardi in più.
Con il trend attuale, l’Italia avrà quindi difficoltà a raggiungere gli obiettivi fissati per il 2030 a livello UE con il pacchetto “Fit For 55” per emissioni di gas serra (GHG - Greenhouse Gases), penetrazione di rinnovabili ed efficienza energetica. Diventa quindi necessario investire sull’Edificio Intelligente, che ponga al centro il benessere dell’individuo, perseguito con tecnologie, prodotti e impianti interamente smart e realizzato secondo paradigmi di sostenibilità economica, sociale ed ambientale, dall’efficienza dei materiali all’assenza delle barriere architettoniche. Inoltre, si rende necessaria una visione integrata nella filiera industriale e di servizio dell’abitare, che possiede tecnologie e competenze di alto livello, ma non sa metterle a sistema.
Proprio per questo nasce la Community Smart Building di The European House - Ambrosetti, 1° Think Tank privato e indipendente in Italia. Missione della Community è quella di essere una piattaforma di confronto di alto livello e di produzione di conoscenza sui temi più rilevanti in tema di Edificio Intelligente all’interno di una visione strategica integrata e di un modello operativo condiviso, per favorire il dialogo e le relazioni tra gli attori dell’industria e il sistema istituzionale, producendo contenuti e proposte per promuovere l’evoluzione del parco immobiliare italiano come opportunità di crescita e di modernizzazione del Paese e garantire il miglior contesto normativo e le migliori policy a supporto.
Ad oggi, i partner della Community sono: APPLiA Italia, ANCE Varese, BTicino, Celli Group, Comoli Ferrari, KONE e MCZ.
La nuova community è stata presentata oggi, venerdì 21 ottobre 2022, nell’ambito di “It’s ELETTRICA LAB”, l’evento organizzato da Comoli Ferrari presso l’Allianz MiCo di Milano per presentare un nuovo approccio all’impiantistica fatto di soluzioni che comprendono tecnologie integrate e servizi.
Il Senior Partner Lorenzo Tavazzi presenta la Community Smart Building al Forum
Il lavoro della Community Smart Building sarà coordinato da una cabina di regia che si interfaccerà con i vertici delle aziende partner e che coinvolgerà rappresentanti politici e di governo, istituzioni indipendenti ed esperti di riferimento. Un lavoro che porterà alla messa a punto di un modello integrato di Smart Building, alla mappatura e ricostruzione della filiera industriale, tecnologica e di servizio dello Smart Building in Italia e delle competenze distintive del Paese e alla realizzazione di un Osservatorio sulle sfide dello Smart Building per i prossimi anni. I risultati finali della Community Smart Building saranno presentati il 20 aprile 2023 in un evento di alto profilo durante il quale saranno discusse le strategie di ottimizzazione e sviluppo della filiera dello Smart Building in Italia.
Visita la pagina dedicata alla Community Smart Building di The European House - Ambrosetti