24 Novembre 2022

Responsabile
Daniela Bianco
Planetary Health e AMR. Verso una nuova strategia per affrontare le sfide di salute globale

Il 15 novembre 2022 la popolazione globale ha raggiunto gli 8 miliardi, in aumento di 1 miliardo in soli 11 anni, un risultato storico frutto del graduale ma costante aumento della durata della vita reso possibile da farmaci e cure sempre più efficaci, maggiore attenzione agli stili di vita e al miglioramento delle condizioni igieniche. Considerando gli attuali modelli di consumo, nel 2030 saranno necessari due Pianeti Terra per fornire all’uomo tutte le risorse di cui necessita, ma il conto da pagare per uno sfruttamento e un degrado degli ecosistemi senza precedenti si presenta già oggi.

Oltre agli impatti sui sistemi naturali e urbani, se procediamo a questa velocità verso “l’inferno climatico” – così definito dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres in occasione della COP27 di Sharm el-Sheikh (6-18 novembre 2022) – ad ogni decimo di grado in più aumentano anche i rischi per la salute e il benessere umano. L’OMS stima che circa il 24% dei decessi negli adulti e il 28% nei bambini sotto i 5 anni siano attribuibili a fattori ambientali modificabili; ad oggi, i bambini sotto i 5 anni di età e gli individui adulti con un’età compresa tra i 50 e i 75 anni risultano essere le fasce di popolazione più esposte a questi rischi. Si tratta di una fotografia che potrebbe ulteriormente peggiorare guardando al prossimo futuro: secondo le stime dell’OMS, a partire dal 2030, l’impatto del cambiamento climatico incontrollato potrebbe causare 250.000 morti aggiuntive ogni anno.

Le conseguenze per la salute umana sono riconducibili a 5 macro-dimensioni:

  1. il cambiamento dei modelli nutritivi
  2. l’aumento dell’incidenza e della mortalità delle malattie non trasmissibili
  3. una maggiore probabilità di sviluppo di patologie infettive
  4. nuovi flussi migratori e spostamenti di popolazione
  5. il peggioramento delle condizioni di salute mentale.


Evento "Planetary Health e AMR. Verso una nuova strategia per affrontare le sfide di salute globale"


La vulnerabilità della salute del Pianeta espone la popolazione a un rischio maggiore di epidemie più o meno “rumorose”, come nel caso della resistenza antimicrobica, riconosciuta anche dall’OMS tra le principali minacce alla salute umana.

L’Italia continua a detenere il primato, tra i Paesi OCSE, di decessi, DALYs e costi associati all’antimicrobico-resistenza. In Europa, quasi 700.000 infezioni sono dovute a batteri resistenti agli antibiotici che causano ogni anno la morte di circa 35.000 persone di cui 11.000 in Italia. La Planetary Health, oltre a concettualizzare la salute come uno stato completo di benessere fisico, mentale e sociale (e non solo come assenza di malattia o infermità, fornisce anche un’interpretazione antropocentrica dei legami di interdipendenza tra sistemi naturali e sociali.

A livello globale, esiste già una bussola orientata alla visione alla base della Planetary Health: i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, che mirano alla costruzione di un mondo più sano per gli esseri umani e per gli animali, in armonia con l’ambiente e in cui la promozione della salute e del benessere è trasversale a tutti gli ecosistemi sociali ed economici. Gli SDGs possono diventare un framework di riferimento per i Governi per l’allocazione della spesa pubblica e una guida per lo sviluppo di un approccio strategico alla sostenibilità per i diversi settori economici.

Il percorso dell’Italia verso gli Obiettivi 2030 mostra un andamento variabile, con alcune dimensioni in lento ma progressivo miglioramento - anche per il SDG 3 “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” - e altre ancora lontane dai target; anche a livello regionale, si registrano velocità di avvicinamento agli obiettivi molto differenti. Gli sforzi futuri devono prevedere azioni multidimensionali, anche attraverso il rafforzamento delle modalità di attuazione e il rilancio delle partnership pubblico-private.  


Daniela Bianco, Responsabile Area Healthcare e Partner, The European House - Ambrosetti


Questi e altri dati sono stati presentati e discussi durante l'evento "Planetary Health e AMR. Verso una nuova strategia per affrontare le sfide di salute globale", che si è svolto il 23 novembre 2022 a Roma. Il Report è stato realizzato con il contributo non condizionante di Pfizer.


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