22 Marzo 2021
L’Italia è un Paese a rischio quando si parla di acqua e Sviluppo Sostenibile.
L’Italia è un Paese fortemente idrovoro con l’aggravante di uno spreco quasi sempre incontrollato. Con 153 m3 annui pro capite, l’Italia è il 2° Paese dell’Unione Europea per prelievi di acqua ad uso potabile (due volte superiore rispetto alla media europea). Inoltre, con 200 litri pro capite consumati all’anno, è il 1° Paese al mondo per consumi di acqua minerale in bottiglia (rispetto a una media europea di 118 litri), nonostante la qualità dell’acqua che esce dai nostri rubinetti sia la migliore d’Europa.
Da un punto di vista della sicurezza nazionale, l’acqua costituisce una reale vulnerabilità: il 21% del territorio nazionale è infatti attualmente a rischio di desertificazione con eventi siccitosi sempre più frequenti che stanno colpendo le principali fonti idriche del Paese.
Il Libro Bianco 2021 sottolinea come l’Italia sia un Paese ad elevata vulnerabilità climatica, intesa come la scarsa capacità di adattamento a eventi legati al cambiamento climatico.