Il Family Business Sustainability Summit è la 1^ edizione dell'evento di TEHA e Chiomenti dedicato al successo sostenibile delle aziende familiari italiane, e si terrà presso Palazzo di Varignana, nella frazione di Varignana del Comune di Castel San Pietro Terme (BO), il 21-22 gennaio 2025.
Il Summit punta a diventare l’evento di riferimento annuale per i decisori delle aziende a conduzione familiare, fornendo gli elementi di scenario più significativi e autorevoli per consentir loro di cogliere le opportunità e prevenire le minacce connesse alla transizione sostenibile, grazie anche al lavoro di Think Tank condotto nei mesi precedenti da un Advisory Board, che porrà le fondamenta scientifiche di indirizzo delle discussioni.
Con il coinvolgimento di CEO di aziende familiari, associazioni di categoria e della business community, potremo misurare la sensibilità delle filiere del Made in Italy e identificare punti di forza, barriere e leve capaci di attivare il cambiamento, valorizzando le specificità delle aziende.
Advisory Board
Membri tecnici
- Marina Brogi, Prof.ssa International Banking and Capital Market, Università La Sapienza
- Ferruccio de Bortoli, Editorialista, Corriere della Sera
- Enrico Giovannini, Economista e statista, Direttore Scientifico ASviS, Università di Roma Tor Vergata
Business Partner
- Roberto Balzerani, Direttore PA, Energy, Telco & Innovation, Sopra Steria
- Enrico Cantoni, Direttore Retail, Fashion & Industria, Sopra Steria
- Gina Di Cecco, CSR & Sustainable Development Manager, De Cecco
- Isabella Falautano, Group Chief Sustainability Officer, Angelini
- Camilla Pedraglio, Head of External Relations, BPER
- Angelo Radici, Presidente e Amministratore Delegato, Radici Group
- Laura Verrascina, CSRD Taskforce Leader, Forvis Mazars
- Alejandro Villaseñor Galan, Sustainability Leader, Forvis Mazars
- Giovanna Zacchi, Head of ESG Strategy, BPER
Perché un Summit su aziende familiari e sostenibilità
A livello globale, circa l'80% delle imprese è a conduzione familiare, contribuendo tra il 60% e il 70% del PIL globale e impiegando circa il 60% della forza lavoro. In Italia queste percentuali superano la media globale: le imprese familiari rappresentano il 90% del totale, il 65% di quelle con fatturato oltre i 20 milioni di euro, generano l'80% del PIL e impiegano il 75% della popolazione. Quasi il 75% delle aziende quotate alla Borsa di Milano è familiare, la percentuale più alta d'Europa.
Le familiari mostrano una crescita e una redditività superiori rispetto alle non familiari. Purpose, lungo termine, prudenza finanziaria e rapidità decisionale ne guidano il successo.
IN ITALIA
90%
delle aziende sono familiari
80%
PIL generato da aziende familiari
75%
quotate alla Borsa di Milano sono familiari
+25%
fatturato familiari vs non familiari
In uno scenario in cui la transizione sostenibile non sarà più un'opzione, le aziende familiari saranno in prima fila. Negli ultimi anni, l’Unione Europea ha innescato un’accelerazione normativa senza precedenti. La Direttiva sulla Rendicontazione Non Finanziaria (CSRD), la Tassonomia Europea, i nuovi obblighi di due diligence sulla catena del valore (CS3D), le normative sui Green Claims – tra le altre – stanno ridisegnando il contesto in cui le imprese si troveranno ad operare e in cui la finanza gioca sempre più un ruolo da protagonista.
Le aziende familiari saranno interessate in prima persona da questi cambiamenti; a loro spetterà il compito di rispondere alle pressioni di istituzioni, mercato e grandi imprese capo-filiera, percorrendo l’"ultimo miglio” della transizione.