Dialoghi Italo-Francesi per l'Europa
8^ edizione
Costruire una comunità di Leader per rafforzare e consolidare i rapporti bilaterali in un quadro europeo
Gli appuntamenti del Trattato del Quirinale
In occasione dell’anniversario della firma del Trattato del Qurinale, i Dialoghi italo-francesi sono lieti di organizzare, in collaborazione con la Cattedra BNL - BNP Paribas “Relazioni italo-francesi per l'Europa” della Luiss, un evento dal titolo “Gli appuntamenti del Trattato del Quirinale” che si terrà presso l’Ambasciata di Francia a Roma mercoledì 27 novembre 2024 dalle 11.00 alle 13.15.
L'incontro sarà incentrato su due temi principali:
- transizione energetica e il suo impatto sulla competitività delle imprese
- istruzione e formazione professionale, una necessità per la competitività delle imprese.
Per informazioni, scrivere a dialoghiitalofrancesi@ambrosetti.eu
Come nascono i Dialoghi Italo-Francesi per l'Europa
Nel 2018, le Università LUISS di Roma e Sciences Po di Parigi, in collaborazione con The European House - Ambrosetti, hanno lanciato i “Dialoghi Italo-Francesi per l’Europa”. L’obiettivo è di riunire regolarmente leader francesi e italiani per discutere, in modo confidenziale e aperto, sulle questioni prioritarie per il business e per l’economia, e più in generale per il futuro dell’Europa e delle giovani generazioni, delineando strategie e proposte per rafforzare ulteriormente le relazioni tra i due Paesi.
L’iniziativa ha il patrocinio dell’Ambasciata italiana presso la Repubblica francese e dell’Ambasciata francese presso la Repubblica italiana.
Alla luce del contesto attuale geopolitico ed economico, oggi più che mai risulta necessario rafforzare i legami bilaterali in una prospettiva europea, promuovendo la crescita reciproca e agendo anche come modello e come fonte di ispirazione, in particolar modo per i giovani. Nasce da qui, infatti, il progetto dei Dialoghi italo-francesi per l’Europa Junior, creato da due associazioni studentesche, per facilitare e favorire l’accesso alla cultura e stimolare attraverso il sostegno ai giovani artisti.
L’Italia e la Francia sono l’una per l’altra il secondo partner economico e commerciale
Italia e Francia sono legate, oltre che da una vicinanza geografica, anche da un’amicizia reciproca e profonda, che si riflette in una visione condivisa delle questioni legate all'integrazione europea, alla pace e alla solidarietà e una condivisione di valori. Membri fondatori della CECA e firmatari dei Trattati di Roma nel 1957, i due Paesi sono il perno attorno al quale l’Unione Europea è diventata realtà.
I rapporti economici tra Italia e Francia si nutrono di flussi commerciali e investimenti che si fondano su grandi imprese ed una rete dinamica di piccole e medie imprese italiane, francesi e binazionali che portano ad un interscambio commerciale che ammonta a 111,2 miliardi di euro (Fonte: Fonti: Banca d’Italia, Istat, Banque de France, Osservatorio Economico MAECI, 2023). Italia e Francia hanno anche obiettivi comuni in termini di cooperazione industriale nei settori strategici, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale, come parte di uno sforzo complessivo verso la transizione digitale e verde.
Alla luce di questa interdipendenza economica e commerciale, le relazioni politiche devono continuare ad essere rafforzate in un'ottica di conoscenza reciproca e di trasparenza. I Dialoghi vanno in questa direzione e mirano a promuovere gli scambi tra le istituzioni pubbliche e le imprese al fine di rafforzare le relazioni economiche, accademiche e culturali tra i due Paesi, in una prospettiva europea.
Il Forum annuale: edizione 2024
Italia e Francia: l'Europa e il Mediterraneo
L’evento annuale della 7^ edizione dei Dialoghi italo-francesi per l’Europa si è svolto l'11 e 12 giugno 2024 a Parigi, presso Sciences Po.
Alla luce dell’attuale contesto geopolitico ed economico, si è deciso di concentrarsi su tematiche transfrontaliere quali le elezioni europee, l’autonomia energetica, le infrastrutture, la sostenibilità sociale e i giovani, dando importanza alle prospettive delle alleanze italo-francesi per favorire una collaborazione sempre più europea.
Il progetto prevede:
- Un Evento esclusivo una volta all’anno
- Incontri di lavoro e di scambio di opinioni a porte chiuse durante l’anno
- Eventi digitali e/o phygital su temi di interesse volti a migliorare le relazioni bilaterali
- Un Advisory Board composto da ricercatori, business leader e advisor dei due Paesi. Ha il compito di identificare temi rilevanti e innovativi da trattare, con l’obiettivo di rafforzare i legami politici, economici, strategici e di ricerca tra Italia e Francia
- Un Comitato Scientifico composto da un numero paritetico di personalità italiane e francesi del mondo istituzionale, accademico, imprenditoriale e professionale. Ha il compito di elaborare le linee di contenuto dei Dialoghi italo-francesi
- Un programma di borse di studio e di ricerca e la creazione di una cattedra italo-francese con sede alternata nelle due Università con l’obiettivo di sviluppare la ricerca sui temi dei Dialoghi.
Presidente del Comitato Scientifico:
- Marc Lazar, Professore emerito, Sciences Po; Titolare della cattedra BNL-BNP Paribas "Relazioni franco-italiane in Europa", Luiss
Membri del Comitato Scientifico:
- Giuliano Amato, Presidente Emerito, Corte Costituzionale
- Franco Bassanini, Presidente, Fondazione Astrid
- Marie-Claire Daveu, Chief Sustainability e Institutional Affairs Officer, Kering
- Sergio Fabbrini, Direttore Dipartimento Scienze Politiche Luiss
- Claudia Ferrazzi, Fondatrice e Presidente, Viarte; già Consulente per la cultura e la comunicazione, Presidenza della Repubblica Francese
- Luigi Gubitosi, Presidente, Luiss
- Alain Le Roy, già Ambasciatore di Francia in Italia
- Erkki Maillard, Direttore Affari Governativi e Internazionali, EDF Consigliere CdA
- Giovanni Orsina, Direttore Dipartimento Scienze Politiche Luiss
- Fabrizio Pagani, Partner Vitale & Co.
- Xavier Ragot, Presidente dell’Observatoire Français des Conjonctures économiques (OFCE)
- Barbara Terenghi, Executive Vice President Sustainability & CEO’s Office Director, Edison
Opportunità per gli studenti italiani e francesi
La Cattedra BNL BNP Paribas
Nell’ambito dei Dialoghi italo-francesi per l’Europa è stata ideata a fine 2022 una cattedra in «French and Italian Relations in Europe», finanziata da BNL BNP Paribas e assegnata al Prof. Marc Lazar con la collaborazione della Prof.ssa Alessandra Necci. La cattedra è stata istituita alla LUISS con la prospettiva di avviare specularmente l’insegnamento a Sciences Po nel quadro di un Double Degree in Politics, Philosophy, and Economics. L’obiettivo è favorire la diffusione della conoscenza nell’ambito delle relazioni internazionali europee attraverso studi, ricerche e condivisione di iniziative.
ITS Lombarda Meccatronica
Inoltre, dal 2023, The European House – Ambrosetti sostiene il progetto di ITS Lombarda Meccatronica che prevede lo scambio di studenti tra Italia e Francia tra gli Istituti Tecnici Superiori ITS (Italia) e il Certificato Tecnico Superiore BTS (Francia). Questo programma di scambio internazionale permette agli studenti di applicare le proprie competenze in una dimensione europea, agli insegnanti di allineare le competenze trasversalmente e di acquisire pratiche didattiche esperienziali, e alle organizzazioni di stabilire un partenariato stabile Italia-Francia per lo scambio di formazione professionale.
Forum Economico Toscana Francia
In occasione del "Forum Economico Toscana Francia", organizzato dal Comune di Firenze il 3 aprile 2024, abbiamo parlato del "matrimonio perfetto" tra i due territori e delle strategie di promozione per gli scambi e gli investimenti dalla Francia verso Firenze e la Toscana.
Per un’Europa più forte, più democratica, unita e sovrana
A conclusione di un percorso avviato nel 2017, il Presidente francese Emmanuel Macron e l'allora Presidente del Consiglio italiano Mario Draghi hanno firmato, il 26 novembre 2021, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dei sei Saggi nominati per la stesura di una bozza del testo, il “Trattato tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Francese per una cooperazione bilaterale rafforzata”, il cosiddetto “Trattato del Quirinale”.
Questo momento significativo per la cooperazione tra Italia e Francia ha aperto una nuova stagione nei rapporti bilaterali e permetterà di affrontare insieme le sfide dei prossimi anni nel quadro del progetto europeo. Proprio in occasione della firma dell’esposto, i Dialoghi italo-francesi per l'Europa sono stati menzionati nel "Programma di Lavoro italo-francese" allegato al Trattato per il ruolo che assumono a favore della promozione del dibattito sulle politiche pubbliche europee e per la loro condivisione sociale. Il 2023 segna il secondo anno in cui i Dialoghi Italo-Francesi per l’Europa hanno come principio fondante il concetto “Per un’Europa più forte, più democratica, unita e sovrana” proprio per stimolare ulteriormente i rapporti bilaterali a favore della stabilità e della crescita di un’Europa più equa.
Rassegna Stampa
- Il Corriere della Sera - «Il clima è un’emergenza grave». Per l’81% degli italiani bisogna agire
- Il Corriere della Sera - Italia-Francia, le grandi paure: per noi l’energia, Oltralpe i migranti
- Il Messaggero - Parlare dell’Europa per rafforzare il ponte culturale fra Italia e Francia
- Il Sole 24 Ore - Le sfide UE riavvicinano Italia e Francia
- La Repubblica - Le città del futuro devono essere la culla dell'economia circolare
- Teleborsa - Luiss: "Italia e Francia: insieme per affrontare le grandi sfide europee"
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